VIRGINIO E L'ASSOCIAZIONE PAROLE LIBERATE
Il 13 Dicembre 2019 è uscito il suo nuovo brano "PS POST SCRIPTUM", brano tratto dalla vera poesia di un detenuto e volto a sensibilizzare sul mondo del carcere tramite il progetto "Parole Liberate: oltre il muro del carcere" presentanto anche a Sanremo 2016 con Carlo Conti.
Il video è diretto da Tommaso Ranchino e prodotto da MP Film ed è un racconto visivo di arte e bellezza, girato, grazie alla disponibilità del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo nella location suggestiva di un ex carcere di Roma.
Incentrato sui due protagonisti, l’attore Giulio Dicorato e lo stesso Virginio, accompagnato dalla violoncellista Fabrizia Pandimiglio, si sviluppa tra reali opere d’arte attualmente in restauro.
Il colore intenso ne delinea il senso più alto, con spessore e delicatezza,
accompagnando il pianoforte e il violoncello, unici veri protagonisti della canzone.
“PS POST SCRIPTUM” è pubblicato dall’etichetta indipendente iMean Music & Management di Roberto Mancinelli e distribuito da The Saifam Group.
PS POST SCRIPTUM nasce da un percorso che ricapitoliamo di seguito brevemente.
ANTEPRIMA NAZIONALE DEL BRANO "P.S. POST SCRIPTUM"
(Catalano/Simonelli)
15 giugno 2017 - MILANO - SALA URBAN CENTER, GALLERIA V. EMANUELLE II, 11/12
Giovedì 15 Giugno 2017 a Milano durante la cerimonia di premiazione dei vincitori della seconda e terza edizione del Premio “Parole liberate: oltre il muro del carcere” Virginio ha presentato, in anteprima nazionale, il brano “P.S. Post Scriptum” scritto da Giuseppe Catalano e musicato ed interpretato dallo stesso Virginio.
Sono intervenuti alla presentazione: Giuseppe Sala (Sindaco di Milano), Giuseppe Catalano (vincitore dell’edizione del Premio 2015/2016), Michele De Lucia (Direttore Artistico di Parole Liberate), Lorenzo Lipparini (Assessore a Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open data del Comune di Milano), Alessandra Nadli (Garante delle persone detenute del Comune di Milano), Anita Pirovano (Presidente della Sottocommissione Carceri del Comune), Pietro Citterio (vincitore delegazione 2016/2017), Donatella Massimilla (Presidente del CeTeC - Centro Europeo Teatro e Carcere), Riccardo Monopoli (Attore, segretario dell’associazione Parole Liberate), Giampaolo Pape Guaioli (pianista di fama internazionale), Duccio Parodi (autore, Presidente dell’associazione Parole Liberate), Enrico Maria Papes (storica voce del gruppo “I Giganti”), Barbara Rossi e Paolo Bersano (associazioni Leggere LiberaMente, Volontari Penitenziari di Ivrea e Liceo Musicale di Rivarolo Canavese).
CONFERENZA STAMPA PRESSO CAMERA DEI DEPUTATI PER PRESENTARE LA COLLABORAZIONE TRA VIRGINIO E L’ASSOCIAZIONE PAROLE LIBERATE
Mercoledì, 13 GIUGNO 2016, presso la Camera dei Deputati si è tenuta la conferenza stampa dove è stata annunciata ufficialmente la collaborazione tra Virgino e l’Associazione “Parole Liberate”. Dopo l’appello di Carlo Conti dal palco del Festival di Sanremo l’Associazione “Parole Liberate” affida a Virginio il compito di musicare la lirica vincitrice della seconda edizione.
SONO INTERVENUTI:
Giuseppe Catalano, detenuto, vincitore della 2a edizione di Parole liberate;
Michele De Lucia, Direttore artistico di Parole liberate;
on. Roberto Giachetti, Vicepresidente della Camera;
Emanuele Giovannini, Autore Rai, che leggerà un messaggio di Carlo Conti e spiegherà l’importanza di aver portato un tema come quello del carcere al Festival di Sanremo;
Riccardo Monopoli, attore, Segretario dell’Associazione Parole liberate;
Duccio Parodi, autore, Tesoriere dell’Associazione Parole liberate e ideatore del Premio;
Barbara Rossi, coordinatrice di Libera-Mente, progetto di scrittura e lettura nel carcere milanese di Opera;
Giampaolo Pape Gurioli, pianista internazionale che vanta collaborazioni con Jovanotti, Giorgia, Lunapop, Laura Pausini, ecc.
Paolo Bersano, educatore;
Virginio Simonelli, cantautore.
“Parole liberate: oltre il muro del carcere” – Premio per Poeti della Canzone riservato alle persone detenute nelle carceri italiane: sarà Virginio, accogliendo l’appello lanciato da Carlo Conti davanti a oltre dodici milioni di telespettatori nel corso della serata finale dell’ultimo Festival di Sanremo, a musicare la lirica “P.S. Post Scriptum” di Giuseppe Catalano, detenuto presso il carcere milanese di Opera, vincitore della 2a edizione del Premio.
Michele De Lucia, Giuseppe Catalano, Virginio
L'intervento di Virginio durante la Conferenza Stampa
"Buongiorno a tutti. Inizio col dire che per me è un onore poter partecipare come parte attiva a questo progetto importante e significativo.
È secondo me molto bello che lo stesso Carlo Conti tramite il Festival di Sanremo abbia potuto dare risalto a questa iniziativa.
Io credo profondamente nella rinascita e la vivo quotidianamente attraverso la musica e le parole ad essa connesse, dunque ho trovato naturale per me sposare questa causa perché di fatto è una sfida quella di “liberare le parole”, che siano imprigionate da sbarre fatte di metallo o di pensieri.
I limiti sono relativi, come lo è la normalità.
Dunque quando ho ascoltato il testo di Giuseppe Catalano me ne sono innamorato e ho ritrovato concetti che io stesso indago con la mia musica.
E dare così la possibilità a qualcun altro di liberare le sue parole imprigionate mi rende libero allo stesso modo.
Voglio ringraziare quindi Michele De Lucia e Parole Liberate per avermi accolto con entusiasmo in quest'avventura.....grazie davvero.
E grazie a Giuseppe per questa lirica piena di immagini così intense e forti.
Buona musica a tutti noi."
(Virginio)